La notte di San Lorenzo. Agosto è sinonimo di caldo, di vacanze ma anche di stelle cadenti. Chiamate anche «lacrime di San Lorenzo», sono più scientificamente note come Perseidi: si tratta di uno sciame meteoritico ben visibile dalla terra e che ogni anno ci tiene compagnia nelle notti centrali del mese. In particolare quest’anno, occhi puntati al cielo soprattutto tra l’11 e il 13 agosto.
Cosa sono le perseidi
Si definisce Perseidi quello sciame meteorico che la Terra attraversa generalmente nel mese di agosto. Il nome deriva dal punto da cui sembrano provenire dalla prospettiva terrestre, ovvero appena al di sopra della costellazione di Perseo. Le stelle cadenti si possono osservare durante tutto il mese, ma il picco di attività avviene negli ultimi anni tra l’11 e il 12 agosto.
Cosa sono le stelle cadenti
Dicevamo che le Perseidi sono uno sciame meteorico, ma noi dalla Terra vediamo quelle che siamo abituati a chiamare stelle cadenti. Ovvero dei fasci di luce velocissimi che attraversano il cielo. Questo viene provocato quando uno dei meteoriti si scontra con l’atmosfera terrestre, attirato dalla forza di gravità.
Dove vedere le stelle cadenti
Per vedere al meglio le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo bisogna fare le «ore piccole». Meglio, infatti, aspettare le ore appena prima dell’alba: sono più frequenti e luminose. Come abbiamo già detto, i giorni consigliati quest’anno sono l’11, il 12 e il 13 agosto, ma le Perseidi durano fino al 24 agosto. Per cercarle nel cielo, direzionate lo sguardo verso la costellazione di Perseo: si trova a nord-est, proprio sotto alla costellazione di Cassiopea, a forma di W.
Fonte: Corriere della Sera