AUTORE: Redazione    –     DATA: 11 ottobre 2020

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha annunciato che inaugurerà il primo Polo Culturale e dell’Innovazione italiano “nelle prossime settimane nell’iconica città di San Francisco”. Lo ha detto lo stesso ministro aprendo il G20 Innovation League a Sorrento, e spiegando che l’iniziativa si inserisce nelle azioni del governo per sostenere le startup italiane “ad aumentare le proprie opportunità di business all’estero”.

“Siamo convinti che la contaminazione tra le catene produttive tradizionali e le soluzioni innovative sia la chiave per realizzare una crescita migliore, più sicura, più sostenibile ed equa.

Per questo, oltre alla G20 Innovation League, abbiamo lanciato, insieme all’Ice, il Global Startup Program. Aiuta 150 startup italiane ad aumentare le proprie opportunità di business all’estero attraverso una concreta collaborazione con incubatori internazionali”, ha detto il ministro, spiegando che si tratta dello “stesso spirito che ci ha ispirato nel promuovere” il Polo. “Tutte queste iniziative daranno un ulteriore impulso all’ecosistema delle start-up italiane, che ha già mostrato dinamismo e resilienza durante la pandemia e che conta oggi su migliaia di fiorenti team e aziende. Il loro numero ha continuato a crescere negli ultimi due anni – ha sottolineato Di Maio – con un incremento di oltre l’8% nel 2020 rispetto al 2019 e di un ulteriore 14% nei primi sei mesi del 2021”.

“Oggi Sorrento ci ha accolto per il G20 Innovation League, evento organizzato per la prima volta nella storia di questo vertice. Insieme a start-up provenienti da tutto il mondo, investitori e grandi aziende, stiamo mettendo in campo progetti legati a innovazione e sviluppo. In una parola: futuro. Stiamo valorizzando i nostri giovani e mettendo nelle loro mani strumenti adeguati per realizzare idee che fanno la differenza, senza dover abbandonare l’Italia. L’obiettivo è stimolare nuovi investimenti internazionali e favorire la cooperazione sulle nuove sfide tecnologiche e digitali”. Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Nell’anno della Presidenza italiana G20 stiamo rafforzando il ruolo del nostro Paese come motore globale dell’innovazione. Continuiamo a lavorare a una società più equa, verde e inclusiva. È un impegno quotidiano, da cui dipende anche la piena ripartenza italiana”.

Il primo Centro di Cultura e Innovazione italiano, che sarà aperto “a brevissimo” a San Francisco, “l’area più innovativa del mondo”, intende essere “un punto di riferimento per giovani start-up e aziende italiane che vogliono internazionalizzarsi”, “un’antenna” che unisca “domande e offerta di tutto il mondo, dove possano convergere sia gli attori che finanziano sia le idee che vogliono essere finanziate”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nella conferenza stampa finale del G20 Innovation League a Sorrento. “Ci stiamo lavorando da diverso tempo”, ha aggiunto Di Maio, spiegando che nel Polo, il primo nel suo genere, confluirà sia l’Ice che l’Istituto di cultura, e che costituisce “uno dei tasselli di un mosaico” messo insieme da Farnesina e Mise per favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Fonte: ANSA

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