Riportare al centro del dibattito nazionale le tematiche legate all’ambiente, energia e sostenibilità e all’innovazione che orientata in questi settori diventa motore di crescita e sviluppo per il Paese.

Idee e progetti concreti che hanno trovato massima espressione nelle alte istituzioni dello stato e di alcuni importanti enti privati nel tavolo tecnico istituzionale promosso dall’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, da me presieduta, che ha ottenuto il plauso da parte dei principali stakeholder dell’ecosistema economico italiano.

Crediamo fortemente nell’innovazione in ogni suo campo, ma riteniamo che questo sia uno dei settori fondamentali dove per il nostro domani, è giusto investire maggiormente. Dialogo e collaborazione con tutte le istituzioni italiane ed europee devono essere alla base di un meccanismo stabile di relazioni e sviluppo per i giovani e le imprese.

Tra i numerosi sostenitori, anche la Ministra Paola Pisano che in questa importante iniziativa ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Il tema dell’innovazione, legato alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente sia fondamentale per la ripresa del nostro paese. Il periodo di emergenza per la pandemia ci ha insegnato molto e ci ha messo di fronte a sfide alle quali deve essere data una risposta concreta e in tempi rapidi. Il cambiamento non è più un’opzione, l’innovazione tecnologica può e deve essere motore trasversale del cambiamento”.

A seguire anche la presidenza del consiglio e la cabina di regia benessere Italia hanno commentato con importante entusiamo, con le parole della Presidente Filomena Maggino: “L’innovazione, non solo tecnologica, è (ed è stato in passato) un fattore essenziale per il progresso dei Paesi. L’innovazione, più che obbiettivo, rappresenta un prezioso volano per promuovere e raggiungere il benessere dei cittadini che sia equamente distribuito e rispettoso di tutti gli esseri viventi. Si pensi, a tale proposito, al ruolo che ha e potrà avere l’Intelligenza Artificiale nelle nostre vite; tale ruolo produrrà vero benessere se eticamente orientato. In questa ottica, ben vengano iniziative come questa che mirano a consentire, tra l’altro, una corretta riflessione sul tema dell’innovazione tecnologica”.

I punti del Manifesto per l’energia

1. SCIENZA ED ECOLOGIA UNITE PER LA DECARBONIZZAZIONE DEI NOSTRI CENTRI URBANI

La condizione del nostro Pianeta in materia di “Energia” è drastica, i dati riportano circa 1 miliardo di persone che non hanno accesso all’elettricità e circa 3 miliardi che utilizzano combustibili solidi inquinanti per cucinare, che sono anche la conseguenza di quasi 4 milioni di morti premature ogni anno. L’energia è il principale responsabile del cambiamento climatico, rappresentando circa il 60% delle emissioni di gas serra globali. La decarbonizzazione dell’economia mondiale, conseguente alle decisioni prese nell’accordo di Parigi (dicembre 2015), è ancora nel vivo della sua battaglia.

Nonostante si sia riscontrato un notevole abbassamento del prezzo dell’elettricità rinnovabile (circa del 77% per il solare fotovoltaico e del 38% per l’eolico onshore), si è riscontrata anche una crescita verso il combustibile fossile. Considerando inoltre che i dati stimano che i 2/3 della popolazione mondiale vivrà nelle città entro il 2050 e che quindi sarà necessario un incremento di mezzi pubblici, acqua ed energia, chiediamo maggiore considerazione dei progetti innovativi in campo tecnologico e sostenibile sia a livello energetico che idroelettrico, progetti peraltro che possono contribuire ad un impatto sostenibile per decarbonizzare le nostre città in particolar modo le grandi metropoli che, inevitabilmente, vedranno un forte incremento demografico.

Lo scopo è quello di concordare un’azione coordinata da esperti di scienza ed ecologia per utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali, regolamentarizzando ogni misura preventiva, salvaguardando l’ecosistema (mare, atmosfera, fiumi) e aumentando la vivibilità in contesti grandi e sovraffollati (Smart-cities).

2. INCENTIVI PER SOLUZIONI INNOVATIVE IN MATERIA DI TECNOLOGIA CIRCOLARE

Per una maggiore attenzione al territorio, oggi più che mai, è necessario incentivare le soluzioni innovative e digitali, creando l’efficienza operativa per la realizzazione di una tecnologia che va oltre i suoi limiti, diventando circolare e realizzando così una finanza sostenibile. Lo scopo è quello di richiedere maggiori incentivi per chi investe nel settore tecnologico che mira ad un’efficienza energetica ed una riduzione sostanziale di emissioni.

3. PROGETTI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA ED ECOSISTEMICA PER IL TRASPORTO DEL GAS

Nella costante sfida tra benessere e salute delle persone, del nostro pianeta e di un mondo che continua a fatturare grazie agli spostamenti, risulta complesso conciliare la crescita economica con il rispetto dell’ecosistema in cui viviamo. Il gas, essendo accessibile a tutti, rappresenta la nuova frontiera su cui investire. Concilia poi, un giusto peso tra sostenibilità ed energia emettendo circa il 60% in meno di CO2 rispetto al carbone ed il 20% in meno rispetto al petrolio. Riduce inoltre, anche di molto, gli inquinanti atmosferici tra cui gli ossidi di zolfo (SOx), di azoto (NOx), il mercurio ed il particolato. Lo scopo è quello di incentivare i progetti di innovazione tecnologica ed ecosistemica volti al trasporto sia di gas che di GNL ed unire il mercato internazionale di queste sostanze con il territorio italiano per una riqualificazione sostenibile delle comunità locali.

4. MONITORAGGIO E COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA PER L’INQUINAMENTO DELL’ACQUA ALLA FONTE

Riteniamo che sia opportuno monitorare le acque nel loro trattamento, e nell’inquinamento alla fonte, per evitare che agenti chimici e tossici si riversino nei nostri fiumi, mari e nelle acque sotterranee. A questo scopo, crediamo possa essere giusto instaurare un sistema di protezione anche per gli ecosistemi legati all’acqua: laghi, fiumi, foreste e montagne. Lo scopo è quello di incentivare economicamente i sistemi di controllo della purezza e della potabilità delle acque sino dalla fonte ed i progetti innovativi che a questi fanno riferimento, unitamente ad una cooperazione transfrontaliera che possa gestire e tenere a bada sotto tutti gli aspetti, dal principio alla fine, tutte le risorse idriche a nostra disposizione.

5. INVESTIMENTI PER LE AZIENDE ED INCENTIVI PER I CITTADINI IN MATERIA DI ENERGIA PULITA

Dal momento che le energie sostenibili e rinnovabili saranno il futuro e dal momento che il nostro domani sarà migliore o peggiore in base alle scelte che faremo oggi in tema di ambiente e salute, riteniamo importante che un notevole investimento in infrastrutture e tecnologie che producono energia pulita, ed un incentivo per l’accesso – in termini economici – rivolto ad ogni cittadino che acquista presso i servizi moderni che producono energia con metodi innovativi e non inquinanti, siano un grande aiuto per evitare il peggioramento della nostra unica casa: la Terra.

Archivio News

Condividi sui tuoi Canali Social: