AUTORE: Redazione    –     DATA: 31 gennaio 2022

Prosegue la crescita del mondo startup e innovazione anche per l’anno 2022, come evidenzia l’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori che, come punto di riferimento del digitale in Italia, ha recentemente presentato in audizione in Parlamento nuove linee guida sul fronte investimenti legati al PNRR per lo sviluppo e la crescita dell’ecosistema paese.

Dal Mise poi, come confermato dal ministro Giorgetti, sono arrivati nuovi fondi: stanziati 2,5 miliardi di euro in investimenti in startup e PMI innovative, al fine di favorire la crescita di un ecosistema di innovazione e accompagnare i processi di transizione ecologica e digitale. Il Ministero ha assegnato le risorse a CDP Venture Capital Sgr, controllata al 70% dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che ha il compito di attirare nuovi investitori, nazionali ed internazionali, e far crescere il mercato del venture capital in Italia. CDP Venture Capital avrà quindi a disposizione i 2 miliardi di euro stanziati dal Ministero in attuazione al decreto infrastrutture, a cui si aggiungeranno 550 milioni di risorse previste dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Altri 600 milioni saranno stanziati da parte di CDP e investitori terzi.

Obiettivi pertanto di potenziare l’attività di investimenti indiretti in fondi, promuovere iniziative a favore dei processi di transizione ecologica e digitale delle PMI italiane e delle filiere chiave, creare nuovi strumenti di equity e debito per le startup in fase avanzata di sviluppo e rafforzare il sostegno alle startup nelle fasi iniziali anche attraverso poli di trasferimento tecnologico e programmi di accelerazione. Con la nuova dotazione CDP Venture Capital – che nei suoi primi due anni di attività ha deliberato investimenti per circa 700 milioni – potrà consolidare il ruolo di principale player nel mercato nazionale, stimolando un’ulteriore forte spinta all’intero settore delle startup e PMI innovative.

E anche i giganti del mondo digitale internazionale guardano con interesse ai progetti di eccellenza “made in italy”. Ne è un esempio interessante quello di Amazon che conferma il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico. Il gigante dell’e-commerce ha infatti lanciato Launchpad Sustainability Accelerator, programma di dodici settimane creato appositamente per sostenere le startup emergenti che stanno sviluppando prodotti sostenibili. Le candidature di startup sia italiane che europee sono state aperte pochi giorni fa.

E infine anche la pubblica amministrazione continua a strizzare l’occhio alla trasformazione digitale. Di recente attuazione, infatti, il fondo di 350 milioni di euro per la Repubblica Digitale. Questa somma verrà utilizzata per la realizzazione di progetti che permetteranno ai cittadini italiani di acquisire le competenze digitali necessarie alla fruizione dei servizi della Pubblica Amministrazione. Il protocollo d’intesa che definisce le modalità d’intervento è stato firmato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao, dal Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco e dal Presidente di Acri Francesco Profumo.

Archivio News

Condividi sui tuoi Canali Social: