Il ministro per i Beni e le attività culturali, Dario Franceschini, ha firmato due decreti di 40 milioni di euro in totale che potenziano la misura del Tax credit librerie. Una somma di 40 milioni per le librerie e la filiera del libro è il primo utilizzo del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali del Decreto Rilancio, con una dotazione di 210 milioni per il 2020.
I 40 milioni sono divisi in due decreti attuativi: uno di 10 milioni, che rafforza il credito d’imposta librerie e un altro di 30 milioni, per l’acquisto straordinario di libri da parte delle biblioteche che potranno comperare il 70 per cento dei nuovi volumi in almeno tre librerie del proprio territorio.
Il ministro per i Beni e le attività culturali, Dario Franceschini ha dichiarato: “Questi provvedimenti triplicano l’impatto del Tax credit librerie e introducono risorse straordinarie per acquisti di libri da parte delle biblioteche dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e degli istituti culturali. Questo è il modo più veloce per sostenere direttamente e indirettamente tutta la filiera del libro in difficoltà, dalle biblioteche alle librerie, agli editori, ai distributori, agli autori”.
Invitato a commentare sul tema, il presidente Gabriele Ferrieri dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, ha dichiarato: “Con piacere accogliamo la firma dei due decreti da parte del ministro Dario Franceschini. Promuovere la cultura è un punto fondamentale per i giovani e unire a questo l’innovazione e le nuove tecnologie, come l’adozione dei libri digitali, rappresenta un perfetto equilibro di sostegno alla filiera del libro e a quel percorso di trasformazione digitale che si appresta a perseguire il Paese anche grazie alle nuove risorse al vaglio del piano di Recovery Plan Nazionale”.