A causa delle misure di tutela prese per contrastare la diffusione del coronavirus, quest’anno la Festa della Repubblica non si terrà la storica parata ai Fori imperiali, ma non si rinuncerà comunque alle celebrazioni. Infatti a sugellare il lieto evento ci sarà il volo delle Frecce Tricolore sulla Capitale che sarà il simbolo delle celebrazioni della 74esima Festa della Repubblica.
Una Festa della Repubblica che vuole essere simbolo della ripartenza, mettendo al centro la bandiera tricolore in un simbolico abbraccio a tutti gli italiani.
Un tricolore che culminerà a Roma, ma che in questi giorni ha portato e sta continuando a portare sui cieli di tutta l’Italia. Il volo delle Frecce è partito da Genova, Firenze, Perugia e l’Aquila il 26 maggio, ha raggiunto Cagliari e Palermo il 27 maggio; Catanzaro, Bari, Potenza, Napoli, Campobasso il 28 maggio; Loreto, Smcora, Bologna, Venezia, Trieste il 29 maggio, per culminare il 2 giugno a Roma.
Le Frecce nel giorno della Festa della Repubblica, infatti, faranno splendere il tricolore sui cieli della Capitale effettuando alcuni passaggi sulla città durante la cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso l’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Omaggio a tutti i Caduti. Presenti le principali autorità istituzionali, politiche e militari, tra cui il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Il Tricolore, simbolo della giornata, sarà esposto su tutti i Palazzi del Dicastero.
In questa importante celebrazione, puntuale arriva la dichiarazione dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, per voce del Presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri: “In questo giorno di celebrazione per la 74esima Festa della Repubblica, un pensiero non può non andare alle vittime del coronavirus e a tuti gli operatori sanitari che ancora oggi sono a lavoro per aiutare la cittadinanza. La conseguente crisi economica dovuta al lockdown ha avuto gravi ripercussioni ma come ha detto anche il Presidente della Repubblica Mattarella, occorre unione di intenti e una comune visione per progettare la ripartenza. Un rilancio che auspichiamo possa essere all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità per un Paese sempre più inclusivo e digitale, che ponga al centro della sua agenda le giovani generazioni che rappresentano il futuro del nostro grande Paese”.
Per quanto riguarda le opposizioni, il centrodestra festeggia la Festa della Repubblica con manifestazioni simboliche contro il governo. L’appuntamento a Roma vedrà i tre leader, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani manifestare insieme a Piazza del Popolo. Più tardi, sempre nella stessa piazza, sono attesi anche i gileet arancioni dell’ex Generale Antonio Pappalardo.