Silicon Valley romana- Rilanciare la città di #Roma all’insegna dei #giovani e dell’#innovazione. Questo l’appello dell’ANGI per la città eterna, più innovativa, più sostenibile e inclusiva. Questo il nostro messaggio di oggi dove siamo intervenuti tra i maggiori relatori istituzionali all’inaugurazione del nuovo spazio Wire Coworking Space, la nuova #SiliconValley romana.
La città di Roma è un patrimonio storico, artistico e culturale unico al mondo, da sempre sinonimo di bellezza e meraviglie per una città che ha saputo ispirare e far sognare l’Italia. Occorre tuttavia conservare e salvaguardare questo patrimonio, perseguendo un’azione di sostegno che guardi a quella trasformazione tecnologica e digitale che possa rilanciare la città eterna rendendola più innovativa, più sostenibile e inclusiva, creando così un perfetto equilibro tra storia, cultura e innovazione. In questo nostro appello ci rivolgiamo a tutte le istituzioni locali e regionali, alla sindaca Virginia Raggi e a tutto l’entourage capitolino per metterci a disposizione di questo percorso di rinnovamento in cui mettere al centro dell’agenda i giovani e l’innovazione per il rilancio della capitale”. Cosi il presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri, intervenuto oggi tra i maggiori relatori istituzionali all’inaugurazione del nuovo spazio Wire Coworking definito la nuova Silicon Valley romana.
La situazione emergenziale legata sia al coronavirus che al conseguente lockdown ha portato ad una crisi economica con gravi impatti sul fronte economico e sociale, percepito sia a livello nazionale che nelle singole città, inclusa la capitale. Segni di ripresa ci sono ma sono ancora deboli, pertanto è necessario essere al fianco delle imprese e della cittadinanza con nuove misure di supporto per una veloce e rapida ripresa del comparto economico e industriale.
L’auspicio è che parte dei fondi del Recovery Fund siano anche destinati al rilancio della capitale per dare seguito ad un processo di rinnovamento della città che passi sia da una nuova riqualificazione urbana all’insegna della sostenibilità sia attraverso il recupero del territorio per creare nuovi spazi a sostegno dei giovani e della loro formazione. Allo stesso tempo per salvaguardare le imprese capitoline e velocizzare la ripresa del comparto turistico gravemente colpito dal lockdown, risulta doveroso lanciare nuovi strumenti che favoriscano ed incentivino la salvaguardia delle aziende e la tutela dei posti di lavoro.
Per raggiungere questi obiettivi sarà necessario un dialogo con tutti gli attori del territorio per un confronto che porti ad un rilancio della città alla pari delle altre capitali europee. L’innovazione tecnologica e digitale sarà pertanto un valido strumento sia per la pubblica amministrazione che per i cittadini al fine di rendere Roma una vera smart city.