AUTORE: Redazione    –     DATA: 05 novembre 2020

Sta per prendere il via quello che il Ministero dello Sviluppo Economico definisce il “processo di transizione” verso la Nuova TV Digitale, un percorso che secondo le tempistiche fissate andrà a concludersi nel giugno 2022. Per informare i cittadini in modo adeguato sarà messa in campo una campagna di comunicazione.

Il Tavolo TV 4.0 per decidere del Bonus TV

Se ne è parlato in occasione dell’incontro di ieri organizzato dal MiSE e che ha riunito il cosiddetto Tavolo TV 4.0 composto dai rappresentanti delle istituzioni competenti in materia, dagli operatori televisivi e dalle associazioni di categoria interessate. L’obiettivo dichiarato è quello di “armonizzare e coordinare le attività di rilascio della banda 700 MHz ed elaborare strumenti per favorire la trasformazione digitale del settore televisivo”.

Oltre a spot trasmessi per radio e ovviamente in televisione, nei prossimi giorni verrà portato online un sito dedicato e sarà allestito un contact center. Così il sottosegretario Mirella Liuzzi sintetizza l’esito della riunione.

Dialogo tra le istituzioni

Particolarmente apprezzato il dialogo costruttivo dell’incontro, con la piena disponibilità a collaborare per supportare il Ministero in questa delicata fase di transizione tecnologica che riguarderà tutti i cittadini.

Tra le iniziative alle quali stiamo lavorando al MiSE anche una importante campagna di incentivi per accompagnare la sostituzione e il riciclo degli apparecchi televisivi in ottica green, oltre all’estensione della platea che potrà accedere al Bonus Tv e decoder.

Si inizia dunque a parlare concretamente di Bonus TV, contributo previsto per l’acquisto di televisori e decoder in grado di ricevere i programmi trasmessi con i nuovi standard operativi dal 2022. Non appena disponibili ulteriori dettagli sulle modalità di accesso all’incentivo ne daremo notizia.

Fonte: MiSE

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AUTORE: Redazione    –     DATA: 03 Settembre 2020

A Trieste, dal 2 al 6 settembre, si tiene ESOF 2020 la conferenza scientifica biennale dedicata all’innovazione e alla ricerca nota come EuroScience Open Forum (Esof). L’appuntamento, nato nel 2004, è giunto alla nona edizione: come per altri eventi, a causa di Covid-19, anche Esof ha dovuto ripensare le sue tempistiche (era previsto originariamente a luglio) e il programma stesso, al fine di includere nella discussione gli eventi degli ultimi mesi.

I temi che domineranno l’agenda del forum ESOF 2020 riguardano la pandemia e le sue implicazioni, ma anche il cambiamento climatico, impatto dell’intelligenza artificiale, economia verde, più numerose questioni più specialistiche, come il trasferimento tecnologico e la diplomazia scientifica. Esof 2020 sarà anche un evento dal vivo, ma, come annunciato a fine agosto, degli oltre 150 appuntamenti in programma, circa 70 saranno in modalità virtuale, altri 70 in un formato ibrido (ospiti e moderatori alternativamente in loco e da remoto) e una decina dal vivo in senso canonico.

La cerimonia di apertura dell’evento ESOF 2020, in diretta su YouTube a partire dalle 15:00, è gratis e aperta a tutti: molti ospiti di rilievo, comprese la virologa Ilaria Capua e la direttrice del Cern Fabiola Gianotti. Ecco i principali incontri da non perdere divisi per le singole giornate.

2 settembre

Alberto Mantovani, direttore scientifico Humanitas, è protagonista di un panel dal titolo Immunità, dal cancro al Covid-19: Sogni e sfide in programma alle 10:15. Il futuro della tecnologia al servizio della genetica Crispr è invece il fulcro dell’incontro Crispr: What’s Next, alle 12:00.

3 settembre

Per chi ama guardare anche al lato economico della ricerca, buoni spunti saranno offerti dall’evento che vede ospite Dame Ottoline Leyser, biologa e accademica di Cambridge, in un talk dal titolo Ricerca per il 21esimo secolo: come dovrebbero essere spesi i soldi pubblici?. Sono in molti a chiedersi invece cosa la pandemia ci sta insegnando su scienza, politica e sostenibilità: a offrire risposta, l’economista di fama Jeffrey Sachs, alle 16:15.

4 settembre

Affascina, sin dal titolo, l’appuntamento con il filosofo Telmo Pievani,  The Darwinian Lesson of Covid-19 (10:15). Alle 16:00, la scienziata (e senatrice a vita) Elena Cattaneo è protagonista dell’appuntamento Stories of Science, Stem Cells and Freedom. Il premio Nobel per la fisica 2017, Barry Barish è lo speaker di eccellenza dell’incontro dedicato alla ricerca inquiry-based, alle 17:00.

5 settembre

Alle 10:15 si parte con il tema caldo dei nostri tempi, con un panel a più voci dall’eloquente titolo Re-Thinking Vaccines. Tra le domande a cui si propone di rispondere il panel, quella sulla capacità della ricerca, in questo segmento, di rispondere ai reali bisogni di cittadini e sistema sanitario. Il premio Nobel per la chimica 2009 Ada Yonath affronterà invece il tema dei meccanismi della resistenza batterica e delle sfide della scienza per migliorare gli antibiotici esistenti.

6 settembre

Giornata conclusiva ma sempre all’insegna dei principali temi con cui si confronta la comunità della scienza e dell’innovazione: dalle nuove frontiere del quantum computing (8:30) all’impatto su scienza e società dei progressi dell’intelligenza artificiale (11:00).

Fonte: Wired

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