AUTORE: Redazione    –     DATA: 12 ottobre 2020

Dopo la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale del Piano Voucher per le Famiglie relativo al Bonus PC ed internet, e del manuale operativo, è finalmente operativa anche la piattaforma su cui gli operatori Tlc potranno registrarsi per offrire così le proprie offerte ai cittadini, i beneficiari finali del bonus Pc da 500 euro. Il contributo, che arriverà sotto forma di sconto sul prezzo di vendita di abbonamenti a internet in banda ultra larga (per un periodo di almeno un anno) e degli eventuali costi di attivazione, è destinato alle famiglie con Isee sotto i 20 mila euro all’anno. Quella che può esser definita come la fase 1 sembra ormai volgere al termine. I cittadini potranno accedere alle offerte per il bonus PC e internet già da fine ottobre. Per quanto riguarda l’incentivo di 200 euro, diretto ai cittadini con Isee annuo fino a 50mila euro e per le imprese sono previsti tempi più lunghi. Il Governo prevede di ricorrere ad altri decreti entro la fine dell’anno.

Per le aziende il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto un bonus più ricco, da 500 fino 2000 euro, per l’acquisto di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s o a 1Gbit/s, in base alla tipologia di rete presente nelle relative sedi. Saranno le dimensioni delle sedi e il numero dei dipendenti i fattori più rilevanti per determinare l’importo effettivo dell’agevolazione.

Infratel ha fatto sapere che la piattaforma per gli operatori telco, indispensabile per la richiesta dei voucher, è online dall’8 ottobre.Gli operatori potranno dunque accreditarsi, così da essere in grado di soddisfare l’utenza a partire dal 19 ottobre.

Per ottenere il voucher basterà rivolgersi ad un qualsiasi operatore telefonico iscritto al portale di Infratel Italia (società del Ministero dello sviluppo economico) dedicato alla gestione del bonus. La richiesta dovrà essere corredata dalla copia di un documento di identità in corso di validità, da una dichiarazione sostitutiva attestante il valore dell’Isee relativo al nucleo familiare e una seconda dichiarazione attraverso la quale si precisa che i componenti dello stesso nucleo, e per la stessa unità abitativa, non hanno già usufruito del contributo. I dati saranno poi gestiti dall’operatore telefonico che dovrà inserirli sul portale Infratel. Una volta attivato il servizio di connessione a internet, l’operatore dovrà trasmette al sito del Ministero il verbale di consegna firmato dal beneficiario, da cui emerga l’avvenuta attivazione del servizio e l’avvenuta consegna dell’eventuale dispositivo elettronico, nonché il documento di attestazione del livello di servizio misurato.

Fonte: Tiscali News

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