ANGI presenta il suo Manifesto per l’Innovazione

“Il futuro è oggi”

Roma 12 giugno 2018

L’Associazione Nazionale Giovani Innovatori – ANGI, prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione, in ognuna delle sue forme. Con il supporto della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, di alcune delle più importanti Istituzioni Italiane e da eminenti membri della classe dirigente e della società civile, ANGI persegue la sua mission di proporsi in Italia e nel mondo come punto di riferimento per l’innovazione, sviluppandola in tutte le sue declinazioni.
Dopo il grande successo delle precedenti manifestazioni nazionali a Roma alla Camera dei Deputati del 25 gennaio scorso, a Milano agli Uffici del Parlamento Europeo del 20 febbraio scorso e nei territori, in particolare nella Regione Sardegna lo scorso 13 aprile, ANGI sta proseguendo le sue attività con grandi risultati e, con l’obiettivo di portare la voce delle nuove generazioni, ha lanciato la sua prima missione internazionale che ha avuto luogo il 30 e 31 maggio scorso per portare l’innovazione direttamente al Parlamento Europeo nella sede di Strasburgo.

“Per far sentire la voce delle nuove generazioni ed essere portavoce dei giovani e del mondo innovazione, ANGI si rivolge alle diverse rappresentanze politiche in Parlamento e al neonato Governo, per presentare alcuni dei punti che riteniamo fondamentali per vincere la sfida della prossima legislatura e metterci a disposizione come interlocutore e partner tecnico per dare anche noi il nostro contributo a sostegno del futuro dei giovani per rilanciare il nostro ecosistema Paese” – Cosi Gabriele Ferrieri, il Presidente dell’ANGI.

L’innovazione in ognuna delle sue forme e questo manifesto ne comincia a declinare le priorità e i confini. Dagli studi effettuati nel corso degli anni sull’opinione pubblica italiana, semplificazione, formazione ed infrastrutture sono parole chiave che emergono nettamente tra le priorità e i desiderata dei nostri intervistati. Startup ed e-government riscuotono particolare attenzione soprattutto nella fascia di età under 30. Non possiamo dunque che sottoscrivere il manifesto per l’innovazione congratulandoci con l’ANGI e continuando a sostenere attivamente le sue iniziative”. Cosi Roberto Baldassari, Presidente dell’Istituto Piepoli e Direttore del Comitato Scientifico dell’ANGI.

La nuova legislatura dovrà fronteggiare un definito cambio di era: la contaminazione digitale è diffusa in ogni ambito e sono tante le nuove sfide da dover affrontare”, così Matteo Tanzilli, Affari Istituzionali e Comunicazione dell’ANGI.

Il Manifesto, pubblicato oggi sul quotidiano nazionale Il Foglio ha ricevuto già molte adesioni da tutta Italia da esponenti provenienti da tutte le aree della società civile. Tra i numerosi sostenitori, riportiamo le seguenti dichiarazioni:

Sono contento di apprendere che dal mondo dell’imprenditoria e dell’innovazione continuano ad arrivare buone notizie. Come quella di ANGI che, seppur appena nata, ha già saputo raccogliere una sfida importantissima: contribuire a diffondere una nuova cultura – quella dell’innovazione – e parlare a qualcuno a cui spesso si continua a parlare troppo poco: i giovani. Quei giovani che ancora si dimostrano lontani, rispetto ai loro coetanei stranieri, dagli strumenti dell’innovazione digitale. Questa è l’Italia che mi piace perché parla di futuro, valorizzando la parte migliore del nostro paese e promuovendo la cultura del “domani” tra i privati, le aziende e le istituzioni. Un augurio da me e dai miei team, affinché ANGI diventi uno dei punti di riferimento dell’innovazione non solo in Italia, ma anche nel mondo“. Cosi Lapo Elkann, Fondatore e Direttore Creativo, Garage Italia e Italia Independent Group.

Il Manifesto per l’innovazione dell’ANGI mi ricorda la nascita di Altagamma fondata su tre concetti emblema: Creatività, Qualità e Innovazione. Elementi rinforzati da Educazione e Meritocrazia. Questi valori di Altagamma e dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori esprimono in fondo il Paese che sogniamo”. Così Santo Versace, Presidente della Versace SpA e Presidente Fondatore della Fondazione Altagamma.

La rivoluzione digitale italiana deve combattere la miopia programmatica degli ultimi Governi, dando una visione di almeno 10 anni” – Approva così il manifesto di ANGI il Dott. Lucio Stanca, unico Ministro per l’innovazione e le tecnologie della Repubblica Italiana – “Bisognerebbe inoltre reintrodurre un Ministero per l’innovazione tecnologica conferendogli i necessari poteri trasversali e di coordinamento per tutti i livelli della PA”.

“Il cambiamento tecnologico è un processo in atto in ogni ambito della nostra vita. Stato ed enti locali hanno il compito di cogliere le enormi opportunità che l’innovazione può portare a beneficio della vita dei cittadini, delle imprese, dello sviluppo del nostro Paese. Il nostro è un appello che si rivolge a chi avrà l’onore e la responsabilità di poter agire nell’interesse dei nostri concittadini” – così Elisa Serafini Assessore under 30 alla Cultura e alle Politiche Giovani al Comune di Genova dopo aver sottoscritto il manifesto.

CON L’AVVENTO DELL’ ERA DEL DIGITALE OCCORRE DEFINIRE
NUOVE TECNOLOGIE PER OTTIMIZZARE L’ ALLOCAZIONE DELLE RISORSE

Per aderire al manifesto inviare una mail a manifesto@angi.tech