“Il Dott. Gabriele Ferrieri, Presidente ANGI, Associazione Nazionale Giovani Innovatori intervista il Dott. Cosmano Lombardo, CEO Search On Media Group nonché ideatore del Web Marketing Festival, appuntamento annuale molto importante su innovazione e giovani. La prima domanda che il Dott. Ferrieri pone al Dott. Lombardo riguarda proprio il ruolo dei giovani in questa fase di ripresa e il Dott. Lombardo sostiene che la capacità di sognare che hanno i giovani sia la loro dote più importante in questo momento, perché sono proiettati nel futuro, non devono perdere assolutamente la loro capacità di guardare oltre, però è importante anche che ci sia un rapporto tra le generazioni precedenti e i giovani in modo che ci sia sempre un contatto tra tradizione e innovazione. La seconda domanda che il Dott. Ferrieri  ha posto al Dott. Lombardo riguarda invece le linee guida per un rilancio dell’economia italiana dopo il grave momento di crisi dovuta alla pandemia da Coronavirus.

Il Dott. Lombardo propone non delle ricette ma sicuramente dei punti su cui riflettere che possono aver costituito sicuramente in questo periodo, e anche nel periodo precedente alla pandemia, dei fattori penalizzanti per l’economia italia: prima di tutto il costo del lavoro, troppo alto in Italia. Seconda cosa creare delle reti infrastrutturali nel Sud Italia, per colmare il gap tra il Sud e il Nord. Terza linea guida per una pronta ripresa del sistema paese italiano è per il Dott. Lombardo il rapporto tra le istituzioni e l’innovazione: quanto le istituzioni non riescono a mettersi in sintonia con la richiesta di innovazione e soprattutto le proposte innovative che vengono sia dalla startup, dalle piccole imprese, ma anche dalle realtà territoriali come i borghi che in questo periodo si stanno rivalutando tantissimo e si stanno rilanciando proprio come protagonisti della ripresa.

Un altro punto critico secondo il Dott. Lombardo è costituito proprio dall’Università: il sistema universitario italiano deve essere maggiormente collegato al mondo del lavoro, alle necessità delle imprese e alle figure professionali che le aziende richiedono, quindi la formazione deve essere più legata alle esigenze del Paese. La terza domanda riguarda un approfondimento che il Dott. Ferrieri ha chiesto al Dott. Lombardo in relazione proprio alle problematiche che le imprese riscontrano nel decollare nel Sud Italia. I fattori negativi che vengono individuati dal Dott. Lombardo riguardano soprattutto la digitalizzazione, relativi a problemi infrastrutturali come la mancanza della banda larga, che rappresenta uno degli ostacoli fondamentali per fare impresa al Sud. Un altro fattore negativo è la mancanza di una formazione d’impresa, di una formazione manageriale, per anni si è puntato solo sul settore turistico ma purtroppo con la crisi del Covid quel settore è venuto a mancare.

Ulteriore fattore molto penalizzante per il Sud è la cultura mafiosa, ed in questo ambito è necessario che lo Stato intervenga con tutte le sue forze per combattere la Ndrangheta in Calabria e le mafie nel resto del Sud. L’ultimo fattore critico che contribuisce al gap tra Nord e Sud è la scuola primaria e secondaria: i ragazzi che vengono dal Sud quando si iscrivono alle Università del Nord notano sicuramente una differenza nella formazione, e mentre le soft skills possono essere apprese nell’agire quotidiano, le hard skills invece sono capacità di base che purtroppo se non si apprendono in quella fase cruciale della formazione che è proprio la formazione primaria e secondaria poi è molto difficile recuperarle. Una domanda del Dott. Ferrieri è la precisazione in merito all’utilizzo dei fondi del Recovery Fund nel meridione, in particolare in Calabria, che ha ricevuto più volte fondi europei che sono però rimasti inutilizzati. Quindi è fondamentale che ci sia un intervento netto e preciso delle istituzioni nella verifica e nel controllo dell’utilizzo di questi fondi: soltanto così ci sarà la possibilità di superare questo gap che contraddistingue molte regioni del Sud Italia, così come è successo con la sanità calabrese, che si è rivelata largamente deficitaria soprattutto in questo frangente della crisi pandemica.

L’ultima domanda che pone il Dott. Ferrieri al Dott. Lombardo riguarda il Web Marketing Festival, di cui lui è il principale promotore. Questo Festival che si è tenuto nel 2020 in due edizioni, una a giugno e l’altra novembre, con modalità leggermente differenti in quanto il format a giugno è stato interamente digitale mentre quella di novembre era stata prevista in presenza ma il DPCM ha impedito l’intero svolgimento della fiera in presenza ed ha costretto gli organizzatori ad un veloce ripensamento di tutta l’edizione. Le novità del WMF del 2021 riguarderanno sicuramente l’apertura verso il mondo del cinema, quindi lungometraggi di argomento civile, di proposte o di denuncia di situazioni particolarmente difficili in questo momento di crisi pandemica. Alla domanda del Dott. Gabriele Ferrieri sui punti di contatto tra le iniziative dell’ANGI e del WMF il Dott. Lombardo ha risposto che sicuramente l’attenzione al mondo digitale, al mondo dei giovani e soprattutto l’attenzione all’ambiente che è una delle tematiche chiave del Recovery Fund rendono possibile degli scambi e dei contatti sicuramente proficui e ricchi di sviluppi tra le parti.“

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