Valentino Musacci

Classe 1988 ed originario di Firenze, in tenera età si invaghisce della paleontologia ma capisce crescendo che qualcosa di ormai estinto non poteva essere la sua vocazione.

Appuntandosi negli anni “aforismi perduti nel niente” (Rino Gaetano), si appassiona all’economia e alla filosofia mentre deambula freneticamente tra la sua città natale, la Svezia, Barcellona e Roma.

E’ sempre alla ricerca di molteplici sensi e significati, convinto che tutto si possa osservare da almeno due prospettive differenti.

Frase preferita: “amavo, ero amato, stavo bene, avevo molto denaro e lo spendevo, ero felice, e me lo dicevo, ridendo degli sciocchi moralisti che dicono non ci sia vera felicità sulla Terra” (Casanova).